Alla fine del 2009 la società Fraunhofer ha istituito la sua terza filiale in Europa: la Fraunhofer Italia Research Konsortial-GmbH con sede a Bolzano. Partner della nuova GmbH è l’Unternehmerverband Südtirol (Assoimprenditori Alto Adige).
Con le aziende italiane, i ricercatori della società tedesca Fraunhofer collaborano già da lungo tempo. La collaborazione è già stata collaudata, cioè numerosi Istituti Fraunhofer lavorano a progetti di ricerca con partner in Italia. “L’Italia rappresenta la più grande economia pubblica d’Europa ed è pertanto un paese partner di importanza strategica“, spiega il dott. Georg Rosenfeld, Direttore del dipartimento Sviluppo aziendale presso Fraunhofer. “Con l’istituzione della filiale Fraunhofer Italia Research Konsortial-GmbH è ora disponibile una nuova piattaforma che semplificherà notevolmente in futuro l’insediamento di altre succursali.“
Come la società Fraunhofer in Germania, la filiale italiana ricoprirà il ruolo di organizzazione di controllo di diverse strutture Fraunhofer. La prima struttura di questo tipo è il Fraunhofer Innovation Engineering Center IEC di Bolzano, che viene attualmente costruito dallo Stuttgarter Institut für Arbeitswirtschaft und Organisation IAO (Istituto Fraunhofer di Stoccarda per economia e organizzazione aziendale) insieme all’Unternehmerverband Südtirol (Assoimprenditori Alto Adige) e con il supporto della Freien Universität Bozen (Libera Università di Bolzano). Il Centro avrà soprattutto la funzione di supportare le numerose PMI presenti nella regione di Bolzano, che fino a ora hanno avuto uno scarso accesso alla ricerca applicata.
“Ci consideriamo un’interfaccia verso l’offerta molto variegata della Società Fraunhofer“, dichiara il Prof. Dominik Matt, che assumerà la direzione del nuovo Centro. Nel 2004 il costruttore di macchine, che ha conseguito il dottorato con il Prof. Dieter Spath, direttore dello IAO, è stato nominato professore presso il Politecnico di Torino e nel 2008 presso la Facoltà di Scienza e Tecnica della Freien Universität Bozen (Libera Università di Bolzano).
I ricercatori tedeschi porteranno avanti i progetti nell’ambito di team internazionali e interdisciplinari, insieme a scienziati dell’Università di Bolzano e partner industriali. Lo IEC, presso cui alla fine della fase di costruzione lavoreranno circa dieci ricercatori e ricercatrici, si concentra inizialmente su due ambiti di ricerca. Nel settore dello “Sviluppo prodotti multidisciplinare“ i ricercatori lavorano a una metodologia che migliori la comunicazione nello sviluppo dei prodotti – collegando tutti i partecipanti. Un aspetto essenziale consiste nell’unire le varie strutture del pensiero delle varie discipline. Qui gli imprenditori possono informarsi sui nuovi sistemi tecnici – per esempio Computer Aided Design, simulazioni, Virtual Reality o Human Models. A richiesta, i ricercatori possono anche testare in laboratorio se, e in quale misura, un utilizzatore può trarre giovamento dall’integrazione di una nuova tecnologia.
Il secondo punto centrale, “Tecnologie nelle zone alpine“, si occupa per esempio della riduzione dei danni all’ambiente attraverso la costruzione di case. Viene sviluppata una struttura modulare durevole che, malgrado la produzione di massa, prende in considerazione i desideri individuali dei clienti.
Anche il governo della regione del Südtirol (Alto Adige) è un sostenitore dell’impegno dell’Istituto Fraunhofer – pertanto, nella fase quadriennale della costruzione, la regione si è assunta l’onere del necessario finanziamento di base pari a circa 3 milioni di euro. op
Ulteriori informazioni Fraunhofer Innovation Engineering Center, Bolzano, Dr.-Ing. Dominik Matt Tel. +39 0471 017110 E-mail: dominik.matt@unibz.it
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