Un’azienda californiana presenta un nuovo sensore energetico a impulsi laser sviluppato specialmente per l’utilizzo in laser medici.
Il sensore energetico a impulsi laser si caratterizza, secondo i dati del fabbricante, attraverso un’alta precisione, un’alta soglia di rottura e una grande zona attiva. Il nuovo sensore J-50MB-IR EnergyMax rileva raggi laser con diametri fino a 30 mm in un campo da 1 mJ a 3 J in una gamma spettrale da 500 nm a 3 µm. È stato ottimizzato soprattutto per l’utilizzo con laser a infrarossi con impulsi lunghi e pertanto è compatibile con i laser all’olmio (2100 nm), all’erbio (2940 nm), al rubino (694 nm) e Nd:YAG (532 nm e 1064 nm) utilizzati nella depilazione e in altri trattamenti estetici dermatologici e odontoiatrici.
Il J-50MB-IR combina il rivestimento MaxBlack del produttore americano con un ampio rilevatore piroelettrico e un set di diffusori integrati, per raggiungere un valore di soglia di rottura 5 volte superiore rispetto a prodotti comparabili. Inoltre, la compensazione spettrale integrata offre una precisione nella misurazione dell’energia pari a ± 3 % sull’intera gamma spettrale da 500 nm a 3 µm, vale a dire più del doppio della precisione rispetto agli altri sensori che lavorano in questa gamma spettrale.
Il sensore J-50MB-IR offre maggiore confort e maggiore flessibilità; è più compatto e ha una zona attiva più ampia rispetto agli altri sensori. Ciò permette di misurare diametri del fascio maggiori, consentendone un utilizzo anche in ambienti intermedi più piccoli all’interno di strumenti.
Coherent Italia, Milano, Tel: +39 02 34 530 214
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