Spirito inventivo

Dopo un incidente, una malattia o semplicemente a causa dell’invecchiamento, il corpo umano può non essere più in grado di svolgere determinate attività. L’homo sapiens non si rassegna e aguzza il suo spirito inventivo. I risultati più recenti hanno condotto agli esoscheletri: mezzi ausiliari simili a robot, dotati di motori elettrici, che il paziente indossa e con i quali, malgrado una paralisi, può di nuovo camminare, stare in piedi o salire le scale. Menti brillanti in America, Nuova Zelanda, Israele o anche Giappone hanno già presentato prodotti simili. Esempi pratici? Un paziente che utilizza un Exorobot, la soluzione di Ekso Bionics, sarà ospite presso lo stand di medizin&technik (padiglione 8a, stand J 41) a Düsseldorf. Scopra informazioni su questo tema avvincente da pagina 8. L’agilità tecnica delle dita in modalità pneumatica viene mostrato in questa edizione anche sull’esempio dell’Exo-Hand, a pagina 24.

Mentre per poter funzionare gli esoscheletri devono necessariamente essere simili a una mano o a una gamba, tale somiglianza all’originale è molto inopportuna in un altro ambito: i prodotti pirata spesso contendono alle imprese innovative il successo economico. Un’iniziativa di ricerca nella Repubblica Federale Tedesca ha dimostrato quali possibilità offra oggi la protezione tecnica dalla copia per costringere i falsari a brancolare nel buio. I risultati sono esposti nel nostro dossier da pagina 14.

Inoltre, come si possono incollare due materiali la cui caratteristica principale è il rigetto di tutti gli altri materiali? Anche per questo problema l‘homo sapiens ha trovato una soluzione e ha reso silicone e teflon quasi inseparabili (pagina 28).

Dott.ssa Birgit Oppermann